La polenta valsugana in Trentino

La polenta è un piatto tipico della cucina italiana, diffuso principalmente nelle regioni al nord, in particolar modo in Trentino, in Valsugana, la valle famosa anche per la splendida ciclabile Valsugana. Qui la polenta è un alimento costante nelle ricette della tradizione locale, in tutte le valli. Ma c’è polenta e polenta, e solo una tra tutte, si è distinta per le sue particolari caratteristiche e per la sua bontà, stiamo parlando della polenta valsugana.

Cosa contiene la polenta valsugana

La polenta valsugana è una polenta a base di farina di mais giallo, prodotta con mais coltivato in Valsugana, una valle situata nella parte nord-orientale del Trentino. La farina di mais della Valsugana è ottenuta da mais di alta qualità, coltivato in fertili terreni soleggiati.

La polenta valsugana ha un sapore ricco e deciso, che si sposa bene con una varietà infinita di condimenti. È un piatto versatile, che può essere servito in diverse occasioni, sia come piatto principale che come contorno.

Come si prepara la polenta valsugana

Preparare la polenta valsugana, è davvero semplicissimo. È sufficiente infatti portare ad ebollizione l’acqua in una pentola capiente, preferibilmente di rame. Noi trentini usiamo il paiolo per polenta e la cuciniamo direttamente sulla cucina economica, la stufa a legna. Per cucinare la polenta nel paiolo, togliamo i cerchi concentrici interni della stufa economica, fino a raggiungere il diametro ideale che consente al paiolo di entrare a stretto contatto con le fiamme durante la cottura.

Quando l’acqua bolle si aggiungono il sale grosso e la farina di mais valsugana a pioggia, mescolando continuamente con un mestolo rigorosamente di legno.

Quando è pronta la polenta?

La polenta deve cuocere a fuoco lento per circa 40/60 minuti, e bisogna continuare a mescolare. Il segreto per capire se la polenta è pronta? Quando la polenta è pronta, nel nostro continuare a girare, notiamo che la crosticina che si è formata, inizia a staccarsi dai bordi della pentola.

Una volta cotta, la polenta va versata su un tagliere di legno e lasciata raffreddare. La polenta valsugana può essere servita calda, tiepida o fredda, in base alle preferenze… Una volta si mangiava fredda nel latte al mattino, per colazione!

Quanta polenta valsugana a persona?

La quantità di polenta a persona varia in base all’utilizzo che se ne vuole fare, ovvero se si vuole preparare la polenta come piatto unico oppure solo come contorno. Generalmente a persona si versano in 360 grammi di acqua, circa 90 grammi di farina di mais se si vuole mangiare come contorno, 100/120 grammi di farina a persona per un piatto unico.

Proprietà e calorie della polenta:

La polenta è un alimento molto simile al pane e alla pasta, infatti è ricca di carboidraiti complessi, in particolare amidi. Gli amidi del mais sono altamente digeribili e a rapido assorbimento. Per aumentare il suo effetto saziante, ti consigliamo di abbinarla alle verdure di stagione. La perfetta combinazione resta la più classica: polenta e spezzatino di vitello o di selvaggina. Volendo esagerare possiamo aggiungere funghi e formaggio alla piastra, preparando così il piatto per antonomasia della cucina locale trentina, quello che si reperisce facilmente negli alpeggi in quota.

Da un punto di vista calorico, la polenta non è propriamente l’alimento adatto ad una dieta dimagrante. 100 grammi di polenta infatti, apportano al nostro organismo circa 300 kilocalorie!

Dove mangiare la polenta valsugana?

La polenta valsugana è buonissima in questi due ristoranti:

• Osteria Storica Morelli a Pergine Valsugana
• Ristorante Due Spade a Caldonazzo

Ma la polenta valsugana si trova in tanti altri ristoranti, nei rifugi, nelle trattorie e nelle malghe di tutto il Trentino!

Hai mai mangiato la polenta valsugana? Se la risposta è no, ti aspettiamo in uno dei nostri appartamenti vacanza in Valsugana ad assaggiarla!